Description
Fatti salienti accaddero a Prato nel periodo tra la fine della Grande Guerra e la Marcia su Roma. Quattro anni incredibili, segnati da vicende come il moto popolare del caroviveri del Luglio 1919 e il drammatico sciopero dei tessili del settembre-novembre 1921.
Su questo sfondo generale si verifica la nascita del movimento fascista nel 1920. Ma il suo avvento vero e proprio si registrò con l’occupazione di Prato e della Valle del Bisenzio nella giornata del 17 aprile 1921. Centinaia di squadristi assaltarono il municipio, devastarono cooperative , bruciarono circoli, picchiarono socialisti, comunisti e anarchici. Violenze e scontri con gli antifascisti proseguirono nei mesi successivi. Le camicie nere presero il controllo della città all’inizio del 1922, quando imposero le dimissioni dell’amministrazione comunale e ridussero al silenzio l’ultima rilevante forza di opposizione politica, i popolari.
Il libro approfondisce anche la rocambolesca vita di Cafiero Lucchesi, da eroe antifascista a vittima del regime stalinista.