L’ultima battaglia per la Divisione Acqui – Cefalonia, alla ricerca di una memoria condivisa

15,00 

Autore:Luigi Caroppo

Curatore:Luigi Caroppo – Pierandrea Vanni

Pagine:208

Dimensioni:15x21cm

ISBN:9788898015573

Descrizione

Descrizione

«Il dolore non va in prescrizione».
Marco De Paolis, Procuratore Generale Militare presso la Corte Militare di Appello

Il ricordo per essere tramandato e diventare insegnamento di vita deve essere rafforzato dal senso di giustizia. Ma non c’è giustizia definitiva senza coltivare l’importanza della memoria. Condivisa. Un bene comune per capire cosa è successo, per leggere e approfondire le vicende del nostro paese con imparzialità e per trasmettere gli insegnamenti della storia alle nuove generazioni. Con questo spirito, liberandoci da preconcetti e scrollandosi di dosso pregiudizi, forti del dettato giornalistico dell’equilibrio e della terzietà, abbiamo iniziato un percorso per dare sostanza a un coro a più voci che riunite potessero tendere all’obiettivo appunto della memoria condivisa. Su una vicenda esemplare della vita dell’Italia: la Divisione Acqui a Cefalonia negli anni della Seconda guerra mondiale. E nel Dopoguerra in Italia e in Europa. Il nostro lavoro si propone come un libro diverso. Perché non ha pregiudizi o preclusioni ma si basa essenzialmente sui documenti, in buona parte presi in considerazione per la prima volta. Il nostro obiettivo della memoria condivisa guarda all’ottantesimo anniversario di Cefalonia, che cadrà nel 2023. Nella convinzione che solo così si può rendere pienamente giustizia morale e onore alla Divisione Acqui.

LUIGI CAROPPO, caporedattore del quotidiano “La Nazione”, già capocronista delle redazioni di Firenze e di Prato. Autore di Cefalonia doppia strage e co-autore di Antognoni, Firenze e il suo campione e di Attentato a Firenze. Laureato alla facoltà Cesare Alfieri dell’Università degli Studi di Firenze nel 1990, indirizzo storico politico.

PIERANDREA VANNI, giornalista professionista dal 1975, ha sempre lavorato a “La Nazione” dove è stato due volte capo della cronaca di Firenze, responsabile dei servizi politici e vice capo redattore. Ha concluso la sua carriera come capo redattore centrale. È direttore di “Storia & storie di Toscana”. Il 27 maggio scorso è stato rieletto per la terza volta sindaco di Sorano (GR), dove è nato.